Leonardo DiCaprio - Vittoria Oscar

Ma quello a Leonardo DiCaprio è Oscar alla Carriera?

Negli ultimi 3 giorni ho letto almeno 100 volte “Finalmente Leonardo DiCaprio ha vinto l’Oscar. Lo meritava almeno da Titanic”. Se pensate davvero che sia triste per tutte le nomination avute e mai portate a compimento, domandate a Kevin O’Connell come possa sentirsi lui. Intanto affinchè lo vincesse DiCaprio c’è stato bisogno di cambiare la statuetta, insomma una beffa.
 
Fermo restando che probabilmente, anche se non da protagonista, lo meritava già con Buon compleanno Mr. Grape, se solo non fosse stato che Tommy Lee Jones ne Il fuggitivo non è proprio il signor nessuno, e se solo quello stesso anno non ci fossero stati in lizza altri due come Ralph Fiennes in Schindler’s List e forse ancora di più Pete Postlethwaite in Nel nome del padre.
 
Il punto è che magari DiCaprio ha fatto tante altre interpretazioni da Oscar, ma sicuramente non quella di Titanic, film con il quale non ha ricevuto nemmeno la nomination.
A me personalmente non è piaciuta troppo quella sua interpretazione, ma al di la di ciò, dato che non sono io un critico cinematografico, quell’anno tra i candidati vi furono: Jack Nicholson in Qualcosa è cambiato, Dustin Hoffman in Sesso & potere, ed infine Matt Damon, quello che che per un periodo molti vedevano come sosia proprio del bel Leonardo, in Will Hunting – Genio ribelle. Anche in questo caso ed in questo anno era ben lontano dal vincerlo.
 
Per il resto a me in Shutter Island e Inception è piaciuto tantissimo, non è arrivato nemmeno ad essere menzionato e non ricordo nemmeno il perchè, ma immagino che nonostante la sua possa essere stata una performance da Oscar ci sarà stata qualche attore che è stato più da Oscar. Mi è piaciuto tanto anche in Django Unchained e Romeo + Giulietta, ma Oscar?

Leonardo DiCaprio alla Cerimonia degli Oscar

 
Per il resto se tu sei il protagonista di The Aviator, non puoi sicuramente vincere contro il Ray di Jamie Foxx o contro Clint Eastwood in Million Dollar Baby.
Se sei nel tuo anno da cattivo in Blood Diamond non puoi vincere perchè dall’altro lato ti scontri con temi vicini a quello del tuo film ed hai un Forest Whitaker che in L’ultimo re di Scozia è perfetto, e poi avresti dovuto superare anche un Will Smith che affascina tutti in La ricerca della felicità.
Quando per te sembra arrivato l’anno giusto, perchè diciamolo tutti lo avevamo già visto con la statuetta in mano, solo che ci eravamo dimenticati che era uno di quegli anni in cui le apparizioni di livello si sprecano, Matthew McConaughey spacca culi in Dallas Buyers Club, Christian Bale si conferma ad altissimi livelli in American Hustle, Chiwetel Ejiofor commuove in 12 anni schiavo.
 
Io Revenant non l’ho visto, ma quando dicono che è stato più per le condizioni in cui ha girato e per la carriera, quasi quasi ci credo.
 
Oppure è come quando sei piccolo e giochi a calcio con le porte piccoline che ogni 3 calci d’angolo hai un calcio di rigore a disposizione?
 

Io ho Sky HD. Voi solo la TV HD?

 

Di Sky ho parlato diverse volte in questo blog,  ne parlai descrivendo la fantastica esperienza vissuta con il Decoder  di My SKY HD , ne riparlai descrivendo l'esperienza di mio padre con gli eventi sportivi e quella di mia madre con le serie tv, oggi voglio parlare dell'Alta Definizione.

Si parla di ciò che vedete ultimamente negli spot televisivi,  cioè che senso ha avere un televisore HD se poi non si usufruisce di tramsissioni e programmi in qualità HD? Presto detto, Nessuno! Entra qui in gioco Sky HD, il primo vero servizio in Italia ad offrire in TV l'alta definizione, così dallo sport alla fiction, dal calcio al cinema non ci sarà più bisogno di blu-ray o altre apparecchiature in casa.

Ed è realmente vero che guardare uno schermo che offre il massimo della definizione cambia la propria esperienza visiva, immaginate una partita di Champions League dove un millimetrico fuorigioco o il classico fallo al limite dell'area vi ha lasciato il dubbio, beh non esisterà più perchè avrete la chiarezza del'immagine e saprete precisamente cosa è accaduto. Poi vi ricordo che potrete sempre rivedere l'azione quante volte volete con My Sky!

Io a casa ieri notte, ma continuerò per tutto il weekend, ho goduto nel vedere la partita tra Rooki e Sophomore all'All Star Weekend, dopo tanti anni che non guardavo in TV un All Star Game della NBA, tra lo Slam Dunk Contest ed il 3-Point Shootout di  stanotte e la partita di domani credo che mi divertirò proprio. 

Il tutto non finisce qui, la prossima cosa che attenderò sarà la notte degli Oscar, naturalmente anche essa tramessa in HD su Sky e con tutto il contorno ed il rispetto che merita.

Se non vi ho convinto penso proprio che non abbiate nemmeno la minima idea della differenza tra l'uso di una TV HD in modo completo ed il fatto di avere una Televisione HD tanto per averla.

Vi ho convinto?

Articolo sponsorizzato

I Miei Desideri su Amazon

Come forse sapete, anzi sicuramente lo saprete, Amazon, il noto negozio online di libri (ma anche di musica, film, videogame e di elettronica) ha aperto una filiale in Italia.

Quello che forse non sapete è invece che io sin dalla nascita di Amazon sono un acquirente e fan sfegatato del marchio, il fatto che ora anche nel belpaese sia presente è per me la rovina. Tra il Prime ed i tempi di consegna minimi, tra il catalogo immenso che si ingrandisce giorno dopo giorno, tra i prezzi vantaggiosi, ho già speso un bel pò di soldini.

Detto ciò ora arriva un nuovo servizio, utile sia per tenere traccia di ciò che si vuole acquistare, sia nella speranza che qualcuno compri qualcosa per noi e ce lo regali, La Lista dei Desideri Amazon, che ha anche la funzionalità aggiuntiva di poter essere usata su altri siti.

Beh, se volete vedere la mia lista dei desideri basta che facciate un click qui e se volete regalarmi qualcosa non preoccupatevi, il mio indirizzo lo conosce Amazon!

Calendario Sunset Boulevard 2011 di Enrico Ricciardi

Torna ancora una volta Enrico Ricciardi, noto fotografo delle celebrità nonchè persona molto disponibile, ed il suo calendario benefico. Percorso iniziato nell’ormai lontano 2000 da una collaborazione con l’agenzia di modelle Riccardo Gay, quello di Enrico è stato un lavoro sempre ben fatto e ricco di soddisfzioni, che nel corso degli anni lo ha visto lavorare con le più note starlette della TV.

La cover del calendario Sunset Boulevard 2011 di Enrico Ricciardi

Così un anno dopo il Calendario Mystik, arriva il nuovo Calendario “Sunset Boulevard” 2011, produzione ispirata all’età d’oro di Hollywood che, come solito, vedrà protagonisti delle stelle di primo rilievo, da Natalia Mesa Bush a Justine Mattera, da Silvia Burgio a Roberta Lanfranchi, da Susanna Petrone a Mirka Viola, con il plus della presenza di alcuni sportivi e calciatori come Francesco Coco e Riccardo Montolivo.

Già il nome del calendario dice molto, Sunset Boulevard, la mitica strada Hollywoodiana di Los Angeles tanto famosa da ispirare un film (di Billy Wilder) che vinse addirittura tre Premi Oscar e altrettanto interessante da mettere in testa ad Enrico Ricciardi l’idea di fare un salto nel passato realizzando delle immagini in bianco e nero ispirate alle star di Hollywood della cosiddetta Golden Age degli anni ’30, ’40 e ’50, il tutto avvicinandosi al mondo del burlesque che anche in Italia sta prendendo sempre più piede.
Per finire, oltre a dire che il calendario realizzato da Enrico è veramente belissimo, c’è da dire che essendo di natura benifica, con i proventi sarà possibile acquistare un veicolo appositamente allestito dalla ditta ROLFI che verra’ donato alla fondazione Stefano Borgonovo, ex calciatore
putroppo colpito dalla S.LA.
Senza aggiungere altro vi lascio alle foto del Calendario Sunset Boulevard 2011 di Enrico Ricciardi, fatemi sapere se vi è piaciuto!

Se vai a Palermo, non toccare le banane!

Il 30 Ottobre e l’1 Novembre sono stato, insieme a Tiziana, a Palermo, una città che mi ha positivamente colpito.
Purtroppo non ho avuto tempo prima di scrivere due righe decentemente e quindi lo faccio oggi, come al solito di corsa, per non dimenticare di farlo del tutto.

Palermo è veramente una splendida città, in fondo come tutta la Sicilia, regione spesso ignorata dai più ed attaccata solo quando si deve parlare di Mafia, eppure io a Palermo sono stato bene, ho visto un centro storico ben curato, una buona dislocazione di chioschi informativi ed una popolazione accogliente.

Piccolo resoconto dei luoghi dove sono stato in quello che è stato poco più di un giorno, veramente poco per apprezzare in pieno la città, ma utile per avere in futuro memoria del viaggio:

  • Abbiamo alloggiato al Grand Hotel Wagner, un albergo cinque stelle non troppo costoso e non proprio nel mio stile, è un Neo-Classico dei primi del ‘900, ma ben fatto, comodo e al centro di Palermo. Ci tornerei.
  • Essendo arrivati tardi abbiamo cercato abbastanza di fretta un locale dove mangiare, optando erroneamente su consiglio di Google Places (per le recensioni di 2Spaghi) per il locale “Al Cancelletto Verde”, un locale prettamente turistico che non soddisfa il mio gusto e tra l’altro anche caro.
  • Il giro turistico pomeridiano, rigorosamente a piedi e con tutta la nostra ignoranza su Palermo, sui suoi luoghi e sulla sua storia antica, ci ha permesso di vedere prima il Teatro Politeama, poi attraversando tutta via Maqueda abbiamo visto prima i negozi del corso, quelli però non mancano in nessuna città, abbiamo visto l’imponenza del Teatro Massimo, siamo passati nella piazza de’ I Quattro Canti, quella che una volta era il centro simbolico di Palermo, fino ad arrivare a piazza Pretoria (o piazza della vergogna) dove abbiamo ammirato la Fontana Pretoria ed il Palazzo Pretorio, sede del Comune.
    Successivamente siamo passati da corso Vittorio Emanuele e via Roma dove non abbiamo potuto non notare la maestosità della struttura delle Poste.
  • La serata, grazie a Marcello, è stata un pò più ordinata, a parte il fatto che prima di portarci a cenare ci ha fatto girare per mezz’ora in locali che sistematicamente erano chiusi (-_-). siamo stati a Mondello, il borgo marinaro di Palermo nonchè localita turistica estiva, fermandoci alla “Trattoria Da Calogero”, tipico locale da litorale marittimo in cui però si mangia divinamente. Li abbiamo assaggiato costracei e molluschi in tutti i modi possibili: dal polpo bollito dal sapore unico alle ostriche fresche, dai fasolari agli spaghetti con il riccio. Inutile dire che il mio palato ne ha gioito e la mia tasca non ha pianto.
  • Abbiamo concluso la serata con un giro di Palermo, in cui il nostro Cicerone ci ha illustrato alcune cose di Palermo, ci ha fatto vedere la Cattedrale dall’esterno più alcune cose meno note. Infine prima di tornare a riposare siamo passati da via D’Amelio.
  • La mattina del secondo giorno siamo stati a Monte Pellegrino in visita al Santuario di Santa Rosalia, luogo di culto cristiano realizzato all’interno di una grotta, molto affascinante.

E’ stato fatto tutto molto di fretta (come questo post), ma mi sono promesso di tornarci a Palermo, perchè quella città non è solo Mafia, non è solo tutto ciò che vediamo ogni giorno ed anche se bisogna ricordare di non toccare le banane, Palermo è una città che merita di essere visitata.

My Sky HD: prime impressioni di una fantastica esperienza

Da circa due settimane grazie al team di Liquida, che ha stretto una partnership con Sky per la realizzazione del magazine My Sky Experience in HD, sono un fortunato utilizzatore di My Sky HD. L’operazione che coinvolgerà oltre me circa altri 60 blogger permetterà a noi prescelti di usufruire di tutti i servizi di Sky (o quasi), in particolare dei pacchetti Cinema e Calcio.

Passata la trafila iniziale di registrazioni, compilazioni di schede, ritardi vari e necessari (contrariamente a Matteo Moro ho avuto un poco più di pazienza anche relativamente al fatto che mi sono state date le giuste e dovute spiegazioni) causati anche dal fatto che in pratica per noi blogger che rientriamo nel progetto di Liquida/Sky è stato creato un apposito abbonamento, sono arrivato a casa i tecnici di Sky con tanto di parabola, cavo e decoder.
Gentilissimi e preparati in poco tempo hanno montato il materiale, portato il cavo fino alla TV Full HD, piazzato il decoder ed attivata la scheda dell’abbonamento di Sky. In pratica, in meno di un’ora tutto era funzionante.

Unbox del Decoder MySky HD Samsung 990N

Passiamo ad alcuni aspetti tecnici, il decoder di My SKY HD è un Samsung 990N, prodotto che potete vedere sopra nella foto dell’unbox di Squarciomomo, nel cui blog potete vedere il servizio completo, un bel prodotto che al suo interno contiene un hard disk da 250GB, che equivale a dire spazio per circa 120 ore di contenuti, tra film, partite e trasmissioni. Per il funzionamento, contrariamente al classico decoder, vi è la necessità di far arrivare dall’antenna parabolica  due cavi, problema che però si può risolve con un semplice sdoppiatore (lo splitter), grazie ai quali è così possibile guardare un programma mentre se ne registra un altro, registrare due programmi contemporaneamente o addirittura guardarne un terzo già registrato. L’apparato viene completato dalla Digital Key di Sky che permette di vedere anche il digitale terrestre.

In questa mia prima impressione eviterò un commento approfondito sui servizi offerti, eviterò il confronto con il principale antagonista (leggasi Mediaset Premium), eviterò di parlare dei costi, ma mi soffermerò a dirvi solo in poche righe quale è stata veramente la prima idea che mi sono fatto del servizio, senza pensare al resto.

Dal punto di vista qualitativo, con un Televisore Full HD collegato in HDMI, la resa è perfetta, vi è veramente una netta differenza rispetto al non-HD e spesso anche con altre trasmissioni HD, poi in prospettiva delle trasmissioni in 3D la scelta sembra quasi obbligata.
L’offerta è veramente ampia, tra i vari pacchetti cinematografici, culturali, sportivi e per bambini c’è l’imbarazzo della scelta. Per chi come me ama spaziare poter guardare un film uscito un anno fa, ma anche un classico del cinema, o poter guardare il Wrestling della WWE e le partite del Football Americano della NF, o ancora riguardare un classico Disney (o come ho fatto io vedere Toy Story), un Anime giapponese o un film di animazione, diventa tutto un’esperienza globale che può quasi creare dipendenza.
La funzionalità di registrazione tramite il servizio MySky è poi il valore aggiunto che completa il quadro (anche Vittorio Pasteris la pensa come me), con il surplus di poter anche scegliere da internet cosa registrare (come fa notare Tambu) , di poter collegare le varie puntate di una serie televisiva e di poter gestire le registrazioni come meglio si crede.
Ma non finisce qui! Il servizio My Sky ha inoltre una aggiunta per coloro che vogliono davvero la perfezione, il servizio Sky Selection On Demand, offre una serie di programmi, film ed eventi sportivi già registrati che saranno disponibili su richiesta dell’utente, servizio che ho apprezzato come Tisbe rivedendo Dogma.

Tutto rose e fiori? Non lo so se alla fine dei conti sarà così, al momento però l’esperienza di My Sky HD è veramente ottima, con il tempo saprò darvi un parere più dettagliato su tutto e magari più avanti avrò modo di confrontarlo con la concorrenza e darvi consigli utili.

Per ora l’unica cosa che so è che non so se My Sky HD fa per voi, ma sicuramente fa per me!

Scusa ma Moccia no.

Esce oggi “Scusa ma ti voglio sposare“, nuovo film di Federico Moccia da cui non mi aspetto niente. Esattamente “nulla”. Un film che molto probabilmente non vedrò al cinema.

In compenso ieri sera tra una cosa e l’altra ho visto “Scusa ma ti chiamo amore“, un film proprio inguardabile.
Se Federico Moccia davvero rappresenta la generazione odierna, allora le ragazze di oggi sono tutte delle gran troie ed i ragazzi tutti degli idioti.
Il messaggio che trasmette con “Scusa ma ti chiamo amore” è che la pedofilia non è reato. Istigazione.
Anche il tradimento, poi, non è così grave. Basta solo nasconderlo bene.
Da notare che anche gli adulti sono degli idioti, si comportano peggio dei liceali.
Da notare che le ragazzette possono affittarsi una limousine e conoscere facilmente gli Zero Assoluto.

Ma la trama potrebbe anche starci, il problema avviene nel linguaggio utilizzato. Termini come “fichissimo” o “i miei mi si bevono“, saranno si usati nel linguaggio comune dei teenager, ma sicuramente non sono da Accademia della Crusca e magari uno scrittore, un regista, un artista qualsiasi, dovrebbe educare anche al ben fare.

Insomma, a me è sembrato una porcheria che però per la sua comicità mi ha fatto ridere. Sarò prevenuto? A voi come è sembrato?

Con l’occasione vi lascio al trailer di “Scusa ma ti voglio sposare”, così sapete cosa vi aspetta!

Le Foto del Calendario 2010 di Gemma Atkinson

La guerra dei calendari non è solo questione italiana, dal Regno Unito si fa sentire la voce di modelle e attrici. In questa caso la sfida ai calendari nostrani di Cristina Del Basso, Laura Drzewicka e Veridiana Mallmann arriva da Gemma Atkinson.

Famosa in Inghilterra per essere una attrice, personaggio TV, modella glamour e di lingerie, ma soprattutto per i suoi trascorsi con Cristiano Ronaldo e Marcus Bent, Gemma Atkinson arriva ora con il suo Calendario 2010, con il quale in 12 splendide pose delizia i propri fan.

Vi lascio la foto gallery del calendario di Gemma Atkinson, naturalmente fatemi sapere cosa ne pensate!