Welcome to Ben & Jerry's

Ben & Jerry’s Scoop Tour 2012: vi racconto il Final Event di Fregene

E’ passata una settimana dal 17 Giugno 2012, giorno dell’ultima data del Ben & Jerry’s Scoop Tour 2012,  e credo che terminata l’euforia naturale del momento sia ora di raccontarvi quanto accaduto nell’evento finale di Fregene.

Invitato all’evento come ambassador e partito oltre che con i ragazzi di ViralBeat anche con i compagni di avventura di I Love Green e La Domenica Mangio, e naturalmente oltre alla dolce compagnia di Naomi e alla presenza dei cari Ivan e Luisa, ci siamo ritrovati al lido Blu Fregene per il grande party finale dello Scoop Tour di Ben & Jerry’s che già a priori lasciava immaginare ad una grande scorpacciata di gelati, tra buon gusto e Fairtrade (quella cosa li che noi di solito chiamiamo commercio equo e solidale). Attesa per niente delusa dato che i gelati ci sono stati e oserei dire senza alcun limite, ed io naturalmente non mi sono fatto pregare nell’assaggiarli tutti.

Una volta occupata la postazione, lettino, costume e posizione ottimale per ottenere la migliore abbronzatura (si ragazzi l’ho capito che 6 non è protezione ma abbronzante e devo usare la protezione 20, ma così non mi abbronzerò mai), al lido di un mare che non me ne vogliate, ma da calabrese non mi ha fatto impazzire, inizia una lotta tra me e Ben & Jerry’s, riuscirò a riempire la mia pancia di gelati (è noto che io impazzisco per i gelati) o il duo del marchio di Unilever mi abbatterà prima del previsto?

Si inizia con un ‘Wich (si scrive proprio così, con l’apice davanti), il non classico gelato-biscotto, perchè di classico ha proprio poco, lo apri e vedi un gelato massiccio, gusto alla vaniglia con gocce di cioccolato tra due morbidi e spessi biscotti con pezzetti di cioccolato, ipercalorico naturalmente, delizioso oltre modo e appagante.

Arriva dopo poco l’ora delle coppette, che definirle così è davvero riduttivo dato che dalle dimensioni si nota che sono grandi quanto due gelati normali.
Si inizia con il Chunky Monkey, giusto a conferma del fatto che Ben & Jerry’s sceglie nomi particolari per i suoi prodotti, nomi e non solo, anche gusti e accostamenti sono fuori dal comune, infatti in questo caso abbiamo un gelato al gusto di banana con all’interno dei pezzi di cacao, a forma di banana, e noci. Inutile dire che il mio palato ha ritenuto tutto ciò sublime. Ah prima che lo dimentichi, dato che i ragazzi dello staff facevano il via vai distribuendo gelati a più non posso, ho anche fatto sciogliere il contenuto di una seconda coppetta gustandolo come drink, niente male nemmeno in quel caso!

Scena di panico improvvisa, dopo una mezzoretta circa, vedo i ragazzi distribuire nuovamente gelati e penso che devo assaggiare un altro gusto, ma vedo ancora solo Chunky Monkey, ma mi travesto da uomo coraggioso e senza un briciolo di orgoglio vado dalla ragazza e chiedo “non è che per caso hai quello al caramello?“, la tizia mi guarda in faccia, ride e mi risponde: “si chiama Caramel Chew Chew, iniziamo ad imparare i nomi!“, lo ripeto i nomi non sono proprio di quelli semplici, e come per magia mi trovo un delizioso Caramel Chew Chew in mano, gelato al caramello, variegato al caramello e pezzetti di cioccolato ripieni di caramello. Insomma caramello a più non posso, buono oltremodo. Faccio il bis subito!

Pausa da gelati, una bella doccia per rinfrescarsi e cambiarsi, alle 18.30 circa inizia la festa, arrivano gli alcolici, e ne ho provate diverse combinazioni, dallo Spritz al Mojito senza dimenticare Negroni e Vodka Tonic, arriva la musica e si inizia a ballare e a divertirsi ancora di più tutti insieme. Non manca però il pozzetto (che sembrava anch’esso senza fondo) pieno di gelati Ben & Jerry’s, tocca quindi ora assaggiare il Cookie Dough, gelato alla vaniglia con grandissimi pezzi di cookie e cioccolato, anch’esso gustato con molto piacere, nonostante sia forse il gelato più normale di tutti.

Tra un ballo e l’altro, con me e Paolo di I Love Green che diventiamo i cubisti della serata, decido di assaggiare il mancante gusto, Chocolate Fudge Brownie, e arriva li la mia delusione, me ne sono ricordato troppo tardi, il gelato al cioccolato con pezzi di brownie al cacao è andato a ruba ed io resterò col desiderio di assaggiarlo.

Non in via ufficiale quindi, data la mancanza dell’ultimo assaggio, devo decretare vincitore il Chunky Monkey, anche se la scelta e stata difficile ed io nel dubbio, prima di andare via, mangio un’altra coppetta per ogni gusto.

Si torna a casa contenti, con la pancia piena, con ancora la domanda su chi ha vinto tra me e Ben & Jerry’s, con un ricordo positivo e tanti nuovi amici. Non si può fare altro quindi che ringraziare Ben & Jerry’s e ricordare le sue grande iniziative come Good Ideas e Una Volta per Tutti, sperando di avere presto nuovi eventi simili.

 

Lo scarico del vostro WC? Flushtracker lo traccia per voi!

Molto probabilmente il post che state andando a leggere vi sembrerà assurdo, eppure esiste un grosso problema nel mondo che fa diventare tutto ciò serio. Il diritto di tutti a disporre di servizi igienici. Immaginato voi stiate ridendo, pensando che tutto ciò sia un presa in giro, beh continuate a leggere, magari vi ricredete.

Tutto quello di cui parliamo parte dall'organizzazione del World Toilet Day, uno dei tanti progetti della World Toilet Organization, organizzazione il cui scopo è di quello di sensibilizzare le persone ed aiutare le popolazioni più svantaggiate a costruire bagni ed educarle all’igiene, il tutto grazie a donazioni volontarie. Per l'evento in particolare, che si è svolto il 19 Novembre, vengono fatte una serie di iniziative atte ad informare il mondo civilizzato su un argomento che spesso e volentieri viene preso sottogamba. Sembra alquanto normale infatti che per i cittadini dei paesi più sviluppati il problema sia considerato banale, però per accorgersi delle reali dimensioni del problema basta poco, come ad esempio è sufficiente notare che quasi il 40% della popolazione mondiale vive in aree prive di reti fognarie. Tutto ciò non resta confinato a se stesso, infatti ne derivano malattie per persone e specialmente bambini, che ogni giorno si ammalano di diarrea, epatite, colera, tifo e altre malattie. Proprio per ciò le Nazioni Unite hanno addirittura inserito l’accesso a servizi igienici tra i diritti umani fondamentali. In aiuto della World Toilet Organization arriva anche Domestos, il noto specialista de WC, che con donazioni e supporto cerca di far crescere la coscienza per quanto detto sopra. Uno dei modi con cui Domestos cerca di far conoscere alle persone tale argomento è Flushtracker, la nuova applicazione web che permette di sapere e seguire tutto ciò che accade allo scarico dei nostri WC. Con un semplice click nel sito www.flushtracker.com, inserendo il proprio CAP e l'orario dello scarico si potrà tracciare il tutto. Provatela e, anche se immagino avrete voglia di ironizzare, dite la vostra! Sponsored Post

Viral video by ebuzzing

Una storia d’amore… In latte

Chi è passato di qua ultimamente, molto probabilmente avrà letto la mia disperata Ode ad un Amore Finito.

C’è chi ha fatto meglio di me, quelli di Friends of the Earth, creando “A Love Story…In Milk”, un simpaticissimo video che racconta la storia d’amore tra due contenitori di plastica per il latte, una storia che viene vissuta in modo romantico insieme, dal confezionamento al consumo. Purtroppo quando si arriva allo smaltimento non tutto va per il verso giusto e i due innamorati vengono forzatamente separati.

Tutto questo per sensibilizzare la popolazione sul tema del riciclo.

Simpatico vero?

Oggi è il Giorno della Terra, anche Google festeggia l’Earth Day 2010.

Oggi si festeggia l’edizione numero 40 della Giornata della Terra, per l’occasione anche Google festeggia l’Earth Day 2010 e propone un nuovo logo.

Logo di Google per l'Earth Day 2010

Tra manifestazioni, concerti, trasmissioni in TV e al Cinema, si festeggia in tutto il mondo il Giorno dela Terra (sito italiano).
Riflettiamo Insieme e rendiamo il nostro pianeta un luogo migliore?

ZZUB fa la differenZia

Arriva l’ennesima campagna di ZZUB, ZZUBB fa la differenZia, questa volta è aperta a tutti, ecco direttamente dal sito la descrizione:

“In questo periodo sono in corso alcune iniziative nazionali ed internazionali sulla raccolta differenziata : le Cartoniadi dal 15 novembre al 15 dicembre e la Settimana europea sulla riduzione dei rifiuti dal 22 al 30 novembre.

Per raccolta differenziata dei rifiuti si intende un sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani differenziata per ogni tipologia di rifiuto (per esempio alluminio, carta, plastica, vetro, umido etc..). E’ il metodo ottimale per preservare e mantenere le risorse naturali, per noi e per le generazioni future. Riusare e riutilizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente “naturalmente” più ricco.

Lo sapete infatti che ogni nostra azione produce inquinamento? Anche la più banale, come ad esempio leggere un giornale. Considerate che ogni giorno nel mondo vengono stampate milioni di pagine, ossia , milioni di alberi abbattuti, milioni di litri di petrolio consumati, milioni di kg di CO2 immessi nell’atmosfera. Con la raccolta differenziata, invece, tutte queste risorse vengono risparmiate.

Ecco tre esempi presi in prestito da Educambiente che dimostrano l’utilità della raccolta differenziata.

Differenzia la plastica

Con il recupero di 1.000 tonnellate di plastica (ossia la quantità di plastica prodotta da una piccola città) si ottiene il risparmio di circa 3.500 tonnellate di petrolio, cioè l’equivalente dell’energia usata da 20.000 frigoriferi in un anno.

Differenzia la carta

Per produrre una tonnellata di carta vergine occorrono 15 alberi, 440.000 litri d’acqua e 7.600 kwh di energia elettrica. Per produrre invece una tonnellata di carta riciclata bastano 1.800 litri d’acqua e 2.700 kwh di energia elettrica.

Differenzia il vetro

Nella produzione di vetro “nuovo”, per ogni 10% di rottame di vetro inserito nei forni si ottiene un risparmio del 2,55% di energia, equivalente ad oltre 130 litri di petrolio risparmiato per ogni tonnellata di vetro riciclato usato. Si stima che l’industria vetraria registri ogni anno un risparmio energetico, grazie alla raccolta differenziata, pari a 400.000 tonnellate di petrolio.”

Tornerò presto sull’argomento e magari chiederò il vostro aiuto!

Intanto se volete partecipare iscrivetevi a ZZUB!