Maturità 2009: Le prime indiscrezioni sulle tracce dei temi

Dopo le prime indiscrezioni che ho dato sui miei account twitter ed identi.ca, sembrano confermate le 5 tracce degli Esami di Maturità 2009.

Queste quelle che dovrebbero essere le 5 tracce dei temi:

  • Analisi del testo: Svevo e l’inettitudine dell’uomo contemporaneo
    Zeno Cosini è un uomo mancato, un abulico che, attraverso la confessione,tenta invano di comprendere se stesso e di liberarsi dal suo torpore e dalla sua inerzia spirituale. Questa confessione approda al riconoscimento dell’imprevedibilità di ogni esperienza umana e dell’impossibilità di dare una sistemazione logica compiuta al nostro oscuro e complesso modo di agire. Da qui lo scoraggiato e rassegnato guardarsi vivere del protagonista e la sua sterile saggezza,che consiste in una lucida e spietata consapevolezza della propria malattia, accompagnata dalla totale sfiducia di poterla in qualche modo superare“.
    Giustificare la suddetta affermazione alla luce della vita dell’autore e della sua esperienza formativa. Addurre esempi e confronti con autori contemporanei.”
  • Analisi di un testo letterario Innamoramento e amore Catullo e altri;
  • Produzione di un saggio breve – 2009 l’anno dell’innovazione;
  • Tema di argomento storico – 2011 – 150 anni dell’Unità d’Italia;
  • Tema storico: 20 anni dalla caduta del muro di berlino.
    Probabile traccia: “Con la legge n 61 del 15 aprile 2005 il 9 novembre è stato dichiarato giorno di liberta quale riccorenza dell’abbattimento del muro di Berlino evento simbolo per la liberazione di paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tutt’ora soggette al totslismo. a vent’anni dalla caduta del muro di berlino il candidato rifletta sul valore simbolico ed esprima la propria opinione sul significato di libertà”
  • Tema di attualità:
    “Internet ed i social Network.
    Alla luce della recente evoluzione dei social network a livello mondiale, ripercorrere l’evoluzione sociologica dei sistemi di comunicazione di massa.
    Porre l’accento sul cambiamento formale e sostanziale nei rapporti interpersonali: il concetto di privacy mantiene il suo significato originale?
    E’ richiesto l’apporto di esempi concreti”.

Presto aggiornamenti sulle tracce complete.

FaceBook farà morire il Web 2.0?

Da un pò di tempo sto usando nuovamente, assiduamente e con un certo criterio Facebook, dopo un paio di mesi oggi stavo facendo qualche riflessione, ad un certo punto mi sono posto la domanda “FaceBook farà morire il Web 2.0?”.

In effetti FaceBook è un Social Network (ma c’è chi lo definisce Social Utility) di per se abbastanza scarno, nella sua versione base permette di caricare un profilo, le foto, agigornare lo stato, scrivere nella bacheca. Esso però si espande in maniera esponenziale grazie alle varie applicazioni, che sono sia gioia ma anche dolori dello stesso Social Network.

Tornando alla mia domanda, il perchè me la sono posta è semplice:

  • Facebook è microblogging: permette di aggiornare il proprio stato e di scrivere poche righe al volo su ciò che si sta facendo. Questo rende inutili sistemi come Twitter, Identi.ca, Jaiku, Pownce e BeeMood.
  • FaceBook è blogging:permette di scrivere sulla propria bacheca delle note, ma anche dei testi lunghi, inserire link scrivere articoli. Ciò elimina la necessità di un proprio blog rendendo inutili strumenti come WordPress, Blogger e TypePad.
  • FaceBook è un contenitore di foto: si possono caricare le proprie foto, geolocalizzarle, taggare persone ed eventi, con le apposite applicazioni permette anche di votare le stesse foto. Quindi strumenti quali Flickr e Picasa non sono più necessari, allo stesso tempo non hanno più senso di esistere reti sociali come Badoo.
  • FaceBook è un gestore di eventi: si possono organizzare meeting, concerti ed altre tipologie di eventi, segnalare la propria partecipazione o meno ad un determinato evento. Strumenti come Meetup non sono quindi più necessari.
  • FaceBook ha i gruppi: qui le persone con interessi simili possono ritrovarsi, condivedere le proprie passioni, discutere, decidere di organizzare un evento, condividere foto e video. L’esistenza di Forum in giro per il web (e ancora una volta di strumenti come MeetUp) diventa pertanto inutile.
  • FaceBook ha le pagine: qui gli artisti, le persone famose, gli sviluppatori, le aziende, ma anche gli uomini comuni, possono creare una propria pagina in cui presentarsi, pubblicizzarsi e aggiornare le persone. Non è più necessario avere un proprio sito web o un proprio blog, la presenza on line si può gestire da qui.

Ma FaceBook non è solo questo, queste sono solo alcune delle applicazioni predefinite, esiste un Mercatino in cui si può offrire o cercare qualcosa, esiste una chat in cui chiaccherare con gli amici, esiste un potentissimo strumento di ricerca degli amici “dimenticati”, poi le varie appliazioni che permettono di confrontarsi con gli altri, di scambiare video, musica, addirittura film, oppure quelle che permettono di gestire un calendario di appuntamenti o le offerte di lavoro.

Insomma in FaceBook c’è tutto, proprio questo inglobare tutto potrebbe fare si che sempre più gente lo usi come strumento unico, ma ciò potrebbe portare al perdere lentamente il resto del Web 2.0, che è si il contenuto prodotto dagli utenti, ma spesso è stato l’innovazione e la relizzazione di una nuova idea a farlo crescere.

Quindi ora lo chiedo a voi, FaceBook farà morire il Web 2.0?

Voi cosa ne pensate?

twitterfeed: i vostri RSS in twitter

twitterfeed è un servizio che vi permette di postare automaticamente i vostri feed RSS su twitter. Un servizio abbastanza facile da usare poichè basta avere un acocunt OpenID ed in pochi semplici passi avrete online il vostro twitterfeed.
Al momento twitterfeed supporta sia twitter sia i servizi bsati su LAconi.ca (ovvero identi.ca e simili), tra le opzioni è possibile scegliere il tempo di aggiornamento da 30 minuti a 24 ore, inoltre è possibile scegliere quanti post inseriri ogni volta (da 1 a 5), inoltre è possibile scegliere se inserire nel messaggio del microblog solo il titolo, solo la descrizione o titolo e descrizione del post (naturalmente per un umero limitato di caratteri.).
E’ possibile inserire un prefisso ad ogni messaggio, decidere se pubblicarlo per data o per ID, oltre che decidere di pubblicare solo se corrisponde a determinate parole chiave.
Infine in twitterfeed i può scegliere se inserire il link all’articolo originale o meno e in caso si scelga di inserirlo, in automatico il servizio provvederà ad accorciare l’url mediate il servizio tra i tanti disponibili (TinyURL, SnipURL, bit.ly, is.gd, urlShort, Tweetburner) da voi scelto.

Un servizio che potrebbe rilevarsi utile!