Prefazione nefasta al libro per teenager dal finale infausto

L’idea lanciata ieri del Romanzo per Teenager prende vita, al punto che già ieri stesso si è fatta avanti Donna Violante, la quale con molta professionalità ha scritto la prefazione del libro, che vi propongo con ripugnante allegria, in anteprima, solo per voi miei affezionati lettori.

Guerrasio in questo libro porta il lettore in una dimensione para-normale. Non nel senso di ultraterreno ma nel senso che pare normale ma non lo è.
Un viaggio alla scoperta delle cose che ritornano ciclicamente come i pantaloni a zampa di elefante, brutti come poche cose, scomodi da vedere e da indossare. Ma tornano e la gente se li mette. Passivamente, perchè è la moda ed è più facile indossare quello che gli altri vendono che comprare un pezzo di stoffa e fartelo cucire così come vuoi tu, davvero
Pagine dolciastre tendenti al fastidioso, il dolce non dello zucchero o del miele ma di crema andata a male.
Vi sentirete alla fine di questo libro stranamente nauseati senza capire bene il perchè.
Un romanzo leggendario dalle sfumature verdastri, come il colore della pelle dopo aver vomitato.

Un romanzo per teenager dal finale infausto

Voglio scrivere una saga per Teenager. Con elementi paranormali miscelati all’amore più banale.

Pensavo di ambientarlo nel presente.
Il cattivo di turno, il cui nome polacco sarà Sylwiusz, sarà un vecchio con tanto potere che riesce a circuire minorenni e starlette varie.
La figura che trama nell’ombra sarà un ultracenteneraio gobbo, il cui nome polacco sarà Juliusz.
Il buono non c’è, è una storia senza buono, ma alla fine la vittoria del bene sarà la speranza che prima o poi ci sarà un futuro migliore.

Presto vi darò maggiori dettagli.

Non so ancora il titolo del libro, ma il romanzo avrà come tagline la frase “L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio”.

Secondo me avrà successo.

Una storia d’amore… In latte

Chi è passato di qua ultimamente, molto probabilmente avrà letto la mia disperata Ode ad un Amore Finito.

C’è chi ha fatto meglio di me, quelli di Friends of the Earth, creando “A Love Story…In Milk”, un simpaticissimo video che racconta la storia d’amore tra due contenitori di plastica per il latte, una storia che viene vissuta in modo romantico insieme, dal confezionamento al consumo. Purtroppo quando si arriva allo smaltimento non tutto va per il verso giusto e i due innamorati vengono forzatamente separati.

Tutto questo per sensibilizzare la popolazione sul tema del riciclo.

Simpatico vero?

Fine.

Come glielo dici ad uno così che non c’è più niente da salvare, ma solo carne in fase di putrefazione da lasciare a macerare sotto gli ultimi giorni di sole? Come glielo dici a uno così che se uno molla la presa l’altro non potrà mai avere la forza di sostenere tutto il peso su di se?
Come glielo dici ad uno così che la parola fine sta a significare che non c’è più male, perchè non c’è più niente? Come glielo dici ad uno così che non si può credere agli occhi che mentono?
Così, glielo dici.

Nell’unico modo. L’unico che recepisse.