E’ in arrivo la Nintendo Wii Black Limited Edition (KURO)

Da un pò di tempo a dettare lo stile delle console di gioco è la Sony, che con dalla PlayStation alla  Playstation 3, passando per PSP, Playstation 2 e PSPGo. Al suo colore nero si è adattata anche la XBox 360 in una nuova versione. Adess tocca alla Nintendo Wii.

E’ stata infatti annunciata una particolare edizione di colore nero della Wii. La Nintendo Wii Black Limited Edition (KURO).

Nintendo Wii Sports Resort Pak Black Limited Edition

L’edizione limitata della Wii arriverà nei negozi il 20 Novembe 2009, nella versione Wii Sports Resorts Pak, che comprenderà un telecomando Wii, un Wii MotionPlus e un Nunchuck, naturalmente tutti di colore nero, inoltre sarà presente il classico Wii Sports ed il nuovo Wii Sports Resort.

Vi lascio una gallery con alcune immagini della Wii Black Limited Edition, io mentre voi le guardate vado a mangiarmi le mani. (Significa: Io ce l’ho bianca, ma l’avrei preferita nera).

Nintendo Wii: Rilasciato il System Menu 4.2 – System Menu IOS70 (Nuovo Firmware)

La Nintendo aggiorna il firmware del proprio prodotto di punta, la console Wii arriva al System Menu 4.2. Un aggiornamento da non fare assolutamente se avete instalato l’Homebrew Channel, DVDX, BootMii o comunque un qualsiasi firmware o System Menu IOS non ufficiale per Nintendo Wii.

Il Sistem Menu 4.2 non porta aggiornamenti visibili per gli utenti finali, solo qualche ottimizzazione nel software.Tra gli aggiornamenti:

  • System Menu IOS70
  • Aggiornamento Wii Shop Channel (Canale Wii Shop)

Quindi pochi benefici visibili, mentre a discapito degli utenti ci sono:

  • cancellazione dei cIOS installati
  • cancellazione dell’HomeBrew Channel
  • aggiornamento del boot2 a boot2v4, sovrascrittura del BootMii/boot2 (BootMii smetterà di funzionare)
  • cancellazione di DVDX
  • disinstallazione di Preloader 0.29
  • cancellazione di molti Homebrew

Tra l’altro smettono di funzionare gli exploit Twilight Hack e Bannerbomb, anche se i coder stanno già lavorando a nuove versioni di quest’ultimo, mentre restano ancora funzionanti lo Smash Stack l’Indiana Pwns.

Wii Hacking: Guida passo passo per Indiana Pwns

Avevo parlato qualche giorno fa di Indiana Pwns, il nuovo Wii Hacking che permette di installare Homebrew sulla Nintendo Wii (anche per System Menu 4.0, System Menu 4.1 e System Menu 4.2). Oggi vi delizio con una guida passo passo su come usare l’Indiana Pwns per eseguire homebrew.

Innanzitutto per eseguite l’Indiana Pwns avete necessità di:

  • Una memoria SD card di massimo 2GB (attenzione non deve essere SHDC perchè non supportata dal gioco e dal’exploit) formattata FAT16 o FAT32.
  • Un SD card reader
  • Il videogame LEGO Indiana Jones originale, il quale deve essere stato giocato almeno una volta prima della realizzazione del’exploit Indiana Pwns
  • Uno o più homebrew  da caricare (ad esempio l’Homebrew Channel installer)
  • l’exploit Indiana Pwns (scaricabile da WiiBrew)

Prima di eseguire l’exploit Indiana Pwns se avete un salvataggio esistente di LEGO Indiana Jones fate un backup dello stesso nel seguente modo:

  1. andate nel menu Opzioni Wii
  2. cliccare su Gestione Dati
  3. entrare in Dati Salvati
  4. andare in Wii
  5. selezionare il salvataggio di LEGO Indiana Jones scegliere Copia e confermare scegliendo Si

A questo punto seguite questa procedura per eseguire il Wii Hacking Indiana Pwns

Ora selezioniamo la “SD” ed andiamo a selezionare il salvataggio di Lego Indiana Jones che fa riferimento alla nostra regione e scegliamo di copiarlo confermandone sempre la copia con “Si” # Ora avviamo Lego Indiana Jones ed andiamo nel cortile per poi entrare nella stanza dell’arte per caricare il vostro “salvataggio” e track… il vostro software HomeBrew verrà caricato!

  1. Copiare nella SD Card (nella root) il file .elf dell’homebrew (ad esempio l’HomeBrew Channel)
  2. Copiare la “private” estratta dal pacchetto di Indiana Pwns
  3. Inserire l’SD card nella Wii e accendere la Wii
  4. Entrare nel menu Opzioni Wii
  5. entrare in Dati Salvati
  6. andare in Wii
  7. cercare il salvataggio di LEGO Indiana Jones e cancellarlo scegliendo Cancella e cliccando su Si
  8. Selezionare ora la SD
  9. selezionare il salvataggio di LEGO Indiana Jones (cioè l’Indiana Pwns) corrispondente alla propria regione di gioco
  10. cliccare su Copia e successisivamente su Si
  11. Uscire dal menu delle Opzioni Wii ed arrivare al Menu Wii principale
  12. Inserire il disco orginale di LEGO Indiana Jones e avviare il gioco
  13. Iniziate a giocare, andate nel cortile ed entrate nella “stanza dell’arte” per caricare il salvataggio relativo all’Indiana Pwns
  14. a questo punto verrà caricato il vostro homebrew ed è tutto fatto.

Buon Wii Hacking!

Indiana Pwns: un nuovo Wii Hacking Software per usare gli Homebrew

E’ stato scoperto da poco tempo un nuovo hack per Wii che permette di usare gli homebrew nella console di casa Nintendo senza alcuna modifica hardware, il nome del nuovo wii hack è Indiana Pwns.

Per effettuare l’Indiana Pwns Wii hacking è necessario utilizzare il gioco “Lego Indiana Jones”, questo permette mediante un salvataggio del gioco di eseguire applicazioni non firmate sa una memoria SD esterna, sarà quindi ad esempio prossibile eseguire homebrew .elf o .dol (e ad esempio installare l’homebrew channel). Anche questo hack è stato creato dal Team Twiizers.

il Wii hack Indiana Pwns è funzionante anche su Wii System Menu v4.0 e Wii System Menu v4.1 e si presenta come alternativa ai vecchi Twilight Hack, Hack SSBB (l’hack di Super Smash Bros Brawl) e Bannerbomb.

Presto nuove informazioni.

Sono un felice possessore di Wii

Per la seconda volta in vita mia ho una Wii in casa, ma questa volta è di mia proprietà.

E’ stato il regalo di laurea da parte dei miei amici, ho già qualche gioco e il weekend lo dedico a lei. La mia felictà mi ha portato alla decisione di dedicare ad essa uno spazio in questo blog.

Quindi presto ne leggerete delle belle. (Lo so che aspettate di sapere come usare il Twilight Hack maledetti!!).

La Carlucci e i conti fatti male

Qualche giorno fa è apparso sul blog dell’Onorevole Gabriella Carlucci un articolo dal titolo pirati informatici spendono di piu’ in cui l’ex presentatrice tv, oggi politico, spiega a suo modo, secondo lei esatto, il perchè scaricare da internet costa più che acquistare titoli originali.

Premesso che incoraggio sempre a scaricare software libero e musica libera (da Jamendo), vediamo in pò le banalità espresse nel suddetto post.

In estrema sintesi ho intenzione di dimostrare, a tutti coloro che
credono di risparmiare scaricando illegalmente materiale multimedia da
Internet, che si sbagliano e di grosso.

Iniziamo col il notare che a modo suo lo dimostra.

I
processori attuali arrivano in alcuni casi a superare la soglia dei 100
Watt di consumo, potenza che chiaramente viene erogata
dall’alimentatore presente nel PC il quale oltre al processore si
occuperà di alimentare anche le altre periferiche contenute nel
computer, masterizzatori, eventuali periferiche esterne alimentate via
USB e le stesse ventole di raffreddamento; un conteggio veloce ma
abbastanza realistico ci permette di valutare il consumo di un PC
fisso: se infatti mediamente la potenza consumata dal computer e’ di
300 Watt (nei casi di PC ben equipaggiati tale consumo puo’ essere
anche superiore, esistono in commercio alimentatori per PC che arrivano
fino a 600 o 800 Watt ) e il PC rimane acceso per una decina di ore al
giorno

I computer ben equipaggiati sono quelli cosiddetti per “Gamers”, cioè persone che li acquistano per giocare a videogiochi, non lasciando in genere il proprio PC a scaricare.

facilmente potremo quantificarne il consumo moltiplicando il
consumo (espresso in KiloWatt) per il numero di ore di utilizzo, nel
nostro caso quindi 300 W = 0,3 KW da moltiplicare per 10 ore , ovvero
3KWh. Considerando un costo dell’energia elettrica medio di circa 0,2
euro/KWh , il PC dell’esempio, tenuto acceso per 10 ore al giorno ci
costa 60 eurocent al giorno; cifra che sembra ridicola, ma che
moltiplicata per 365 porta a circa 200 euro.

Fino ad ora leggiamo 200 euro, che equivale a circa 8 CD, 4 Videogame per console, 6 videogame per pc, 6 film in dvd.

Per rimanere sul terreno della concretezza,
la durata media di un computer usato per scaricare filmati e musica è
all’incirca di 2 anni; un personal computer che ci permetta di
scaricare velocemente materiale multimediale molto voluminoso non costa
meno di 1000 €.

Forse quello è il ciclo di vita di un sistema operativo, i pc non è che dopo due anni muoiono, basterebbe mettere su del software libero e dopo 10 anni usi ancora lo stesso pc. Ma al di la del software libero, il mio pc dura da 6 anni ormai. Per quanto riguarda “un personal computer che ci permetta di
scaricare velocemente materiale multimediale” forse l’On. Carlucci non sa che la velocità non dipende dal pc, ma dalla banda, dalla connessione, quindi dalla linea ADSL (o equivalente). Un pc utilizzato per scaricare velocemente materiale multimediale può costare anche 279 euro (ho preso il primo a caso da CHL).

A questi vanno aggiunti il costo dei supporti
informatici, sui quali copiare film e musica scaricata illegalmente,
che potremmo quantificare in 100 euro annui.Aggiungiamo ora il costo
della bolletta telefonica: le tariffe flat, ovvero tutto incluso,
costano mediamente tra i 20 e i 30 euro mensili, vale a dire circa 300
euro annui.

No un attimo, facciamo i conti per bene, uno spende 30 euro per una adsl (che è troppo ma può starci), lascia il pc acceso 24 ore la giorno e scarica solo per una quantità di supporti pari a 100 euro?
24 ore al giorno, con una 4Mbit/s, significano teorici 40GB di dati, che equivale a 10 DVD al giorno, quindi la spesa sarebbe notevolmente superiore, uno spenderebbe circa 3500 euro annui, ed avrebbe per se più di 3000 film (o fate voi i conti per cd, videogiochi o altro).

Sommando le cifre calcolate finora arriviamo ad un totale
che oscilla all’incirca tra i 1600 euro e i 2000 euro.

Sempre secondo i suoi calcoli. -_-‘

Sapete cosa
avrebbe speso un utente medio se avesse noleggiato, tutte le uscite
disponibili, in un comune videonoleggio? Tra i 1100 ed i 1300 euro,
sempre calcolati su base annua, con un risparmio netto calcolabile tra
i 500 ed i 700 euro.

Quante sono le uscite disponibili? E Di quali parliamo solo dei film attuali, senza poi averrne una copia per se. E soprattutto sempre secondo i suoi calcoli.

Senza calcolare, fatto di importanza non
secondaria, la pessima qualità di filmati scaricati dalla rete rispetto
a prodotti ufficiali messi in commercio dalle case cinematografiche.

Chi scarica non scarica solo film, e spesso e volentieri chi scarica scrica DVD, con la medesima qualità.

A questo punto è proprio il caso dire: meditate gente, meditate……

A questo è proprio il caso di dire: si informi meglio onorevole, si informi meglio….

P.S. naturalmente l’onorevole non ha considerato che molti contenuti scaricabili sono liberi, siano essi film, siano videogame, siano software o siano programmi.

Sorridete signori, perchè non c’è altro da fare.

Wii: una news importante e un nuovo ottimo servizio

La prima importante notizia è che la Wii è stata Hackata! Ciò significa che molto probabilmente presto vedremo muoversi qualcosa per quanto riguarda gli Homebrew. Sicuramente non mancarenno gli hacking per i giochi di backup!

Il servizio che invece segnalo è un servizio offerto da Wii-volution in pieno stile web 2.0: Wii-volution Friend Code Search and Exchange appoggiandosi su Google Maps permette di condividere il proprio codice Wii e di cercarne degli altri per conoscere nuovi amici con cui giocare.

Se siete tra i fortunati possessori di una Wii provatelo!