Uebbi è arrivato!

Dopo un paio di giorni di attesa è finalmente arrivato Uebbi, il nuovo prodotto in test a 100 Zubbers di cui avevo recentemente parlato.

Aperto lo scatolo arrivato con il corriere trovo un gradevole package semitrasparente (bianco opaco), con una finestrella trasparente davanti in cui si può già vedere il nuovo gadget, sotto la finestrella in grigio lucido la scritta uebbi ed un marchio non invadente di Alice.
Giro un pò la confenzione perchè mi è veramente piaciuta ed inizio a leggere le caratteristiche hardware (con in basso il logo di Telecom Italia):

  • Lettore MP3
  • Visualizzatore di foto e Immagini
  • Display Touch Screen
  • Collegamento WiFi al modem ADSL

Girando dall’altro lato la confezione si trovano invece le funzioni software:

  • Radio Internet
  • Servizi Video
  • Servizi Audio
  • Radiosveglia
  • Scadenziario-Memo
  • Servizi di Informazione

sempre su questa facciata sono presenti i loghi di Virgilio powered by Alice, Dailymotion, meteo.it ed ANSA.

Ultimo lato il posteriore, graditissima sorpresa nel vedere che la scritta Linux POWERED con il logo di Tux è in evidenza, oltre a questo loghetto trovano posto il loghetto WiFi Certified e quello WiFi Protected Setup.
Inoltre è presente una descrizione del prodotto e dei servizi che offre oltre a due immagini, una frontale e una laterale, del prodotto.

In conclusione, il package esterno mi è piaciuto tanto, oggi lo apro e inizierò a testarlo, vi farò sapere quanto prima cosa ne penso.

45 siti dove scaricare legalmente MP3 gratis

Sembra che la storia di The Pirate Bay non smetta di avere ripercussioni, sulla base di un post di downloadsquad, ecco dopo la recensione di Jamendo una lista di 45 siti dove poter scaricare gratuitamente e legalmente MP3:

Buon Divertimento!

Jamendo: musica gratis per le vostre orecchie

Molti di voi già conosceranno Jamendo, ma voglio comunque parlarne e segnalarlo a chi ancora non lo conoscesse.

Jamendo è un servizio che combinando una piattaforma musicale ad comunità mira a creare, forse già riuscendoci, un nuovo modello di business. In parole porvere Jamendo non è altro che per gli artisti un servizio di pubblicazione delle proprie canzoni o musiche, mentre per gli utenti un sistema per cercare, ascoltare e scaricare musica.

Tutta la musica disponibile su Jamendo è distribuita sotto una licenza libera, Creative Commons o Free Art License, è possibile in genere ridistribuire la musica scaricata, ascoltarla quante volte si vuole, senza pagare alcuna cifra e senza nessuna royalty nascosta.

I file audio sono distribuiti nel doppio formato Ogg Vorbis ed MP3, il loro download è effettuabile da web tramite HTTP, da rete eDonkey o da BitTorrent.

L’integrazione con un social network formato dagli utenti della comunità fa si che gli artisti vengano conosciuti e i loro album votati tramite il sistema di votazione e raccomandazione integrato. Inoltre con la possobilità di etichettare sia gli artisti che le canzoni è possibile scoprire facilmente nuovi artisti attinenti ai nostri gusti. Inoltre è possibile oltre alla ricerca per genere, effettuarne una in base agli artisti famosi preferiti.

Il modello di business di Jamendo è semplicissimo, anche se abbastanza alternativo ai metodi standard utilizzati per guadagnare in genere con la musica e i musicisti sta riscuotendo un discreto successo.
Gli artisti possono scegliere tra due diversi programmi: le donazioni o la pubblicità. Nel primo caso l’artista riceverà la donazione, minima di 5 euro, meno 0,5 euro che andranno nelle casse di Jamendo, mentre nel secondo caso l’artista e Jamendo divideranno in parti uguali il guadagno proveniente dall publbicità on line.
Questo sistema sta funzionando talmente bene che un pò di tempo fa YouTube pensò di fare qualcosa di simile.

Il sito è al momento disponibile in diverse lingue, anche se non tutte completamente tradotte, oltre all’Italiano è presente l’Inglese, il Tedesco, lo Spagnolo, il Francese, il Polacco, il Portoghese, il Russo ed infine il Turco.

La comunità è già adesso vastissima, ad oggi si contano 11583 album pubblicati, 64123 recensioni di album e 392863 membri attivi, ma questi numeri crescono di ora in ora.

Inoltre Jamendo si integra bene con diversi software, tra cui:Rhythmbox, Amarok,HO Player, Ruja, Music4Wii, nstnt player e SongBird.

Per quanto riguarda gli sviluppatori, Jamendo mette a disposizione un proprio set di API, che per facilitare il lavoro degli sviluppatori sono anche compatibili con quelle di Flicrk, Last Fm e AudioScrobbler, oltre a fornire un dump del database di tutti i dati, ciò rende possibile l’utilizzo di applicazione e mashup esistenti con poche e semplici modifiche.

Insomma, alla fine dei conti Jamendo può essere un’ottima scelta per chi ama la musica oppure una valida alternativa per chi subisce la forza delle major (come The Pirate Bay).

NdL: Tra le altre cose pian piano sto cercando di portare anche i contenuti su OS Tracker in modo da diffonderli.

50 Motori di Ricerca per torrent

Sempre in seguito al blocco di The Pirate Bay da parte degli ISP italiani, ho deciso di redigere una lista di cinquanta motori di ricerca di file .torrent (BitTorrent), i motori sono in ordine sparso, senza nessuna classifica o scelta particolare.

  1. The Pirate Bay (labaia.org sito accessibile per l’Italia)
  2. mininova
  3. OS Tracker
  4. Youtorrent
  5. Pizzatorrent
  6. Torrent Finder
  7. Multitorrent
  8. Looktorrent
  9. BiteNova
  10. Demonoid.com
  11. Bitsoup
  12. Torrentportal.com
  13. Torrentscan.com
  14. Isohunt.com
  15. Il Corsaro Nero
  16. Torrentz.com
  17. Torrents.to
  18. Snarf It
  19. Torrentmatrix.com
  20. FileMP3.org
  21. Torrentreactor.to
  22. Torrentbox.com
  23. BTjunkie
  24. Yotoshi.com
  25. NowTorrents.com
  26. ShareTV.org
  27. Torrent-Finder.com
  28. Meganova.org
  29. Torrent-damage.net
  30. ByTorrents Meta Search
  31. TorrentBytes.net
  32. Scrapetorrent.com
  33. FullDLS.com
  34. Thinktorrent.com
  35. FileList.org
  36. Seedpeer
  37. Torrentlocomotive
  38. bittorrent.com
  39. Fenopy (Bitoogle.com)
  40. BTbot.com
  41. Torrents.co.uk
  42. LokiTorrent.com
  43. Commonbits.com
  44. SUMOTorrent
  45. TorrentReactor.net
  46. Speckly
  47. Orb
  48. LiteZone.com
  49. UKNova
  50. LinuxTracker

I 10 migliori plugin per trasformare WordPress in un CMS

Ormai WordPress oltre per il puro blogging (motivo per cui è nato) viene usato per una svariata serie di cose, grazie a diversi plugin e possibile realizzare siti aziendali e tramite alcuni utili plugin è possibile trasformarlo in un vero e proprio CMS permettendoci anche di realizzare dei portali.
Vediamo quali sono i 10 plugin più utili per quest’ultimo scopo:
  • Cforms II: il miglior generatore di form di contatto, estremamente personalizzabile e configurabile, non ha rivali nel suo genere. Permette di creare dal semplice form di richiesta informazioni ad una più complessa lista di desideri. Inoltre è abbastanza sicuro integrando un sistema di protezione dalla spam.
    Forse inizialmente è un pò ostico da utilizzare, ma una volta capito il meccanismo sarà il vostro asso nella manica!
  • WP e-Commerce: – permette di integrare in WordPress un negozio virtuale ed uncarrello elettronico. Include come caratteristica la possibilità di vendere download digitali, supporta nativamente PayPal ed è possibile estenderlo tramite diversi moduli.
  • Search Everything: un plugin essenziale per chi fa molto uso delle pagine statiche al posto dei post del blog, grazie ad esse è possibile effettuare delle ricerche su tutto il sito evitando di usare motori di ricerca esterni.
  • Google Sitemap Generator: ogni volta che aggiornate il vostro sito, realizza per voi una SiteMap XML del sito e la comunica ai più importanti motori di ricerca come Google, Yahoo, MSN Live, ed Ask.com. Uno strumento indispensabile per qualsiasi SEO.
  • Subscribe2: permette di creare delle newsletter e di gestire gli iscritti, inoltre da la possibilità di inviare una email a tutti gli iscritto ogni volta che si scrive un nuovo post.
  • Event Calendar 3: forse il miglior e meglio integrato plugin per la gestione degli eventi, fornisce oltre al classico feed RSS anche un feed iCal.
  • Page Links To: permette di creare delle pagine che linkano qualcos’altro. E’ utile per aggiungere link al menu principale senza scrivere del codice php.
  • TinyMCE Advanced: Il classico editor del blog ma con molte caratteristiche in più!
  • XSPF_Player: Un player MP3 che permette di gestire playlist, copertine e link agli artisti.
  • pageMash: un gestore delle pagine statiche di WordPress. Permette tramite una semplice ed intuitiva interfaccia sviluppata in AJAX di riordinare gerarchicamente i contenuti statici del sito.

[via Blueprint Design Studio]

Lettore MP3 online da Yahoo!

Yahoo! ha presentato un lettore MP3 utilizzabile dal browser WEB, agli sviluppatori è data la possibilità di integrare il lettore nelle proprie pagine web e permettere agli utenti di ascoltare musica on line.

Yahoo! Media Player, questo è il nome del prodotto, è facilmente integrabile nelle proprie pagine anche se non si conosce alcun linguaggio di programmazione. Basta inserire nella pagina dove si desidera inserire il lettore dei link ai file MP3 ed inserire il codice JavaScript per l’inserimento del lettore. A fianco di ogni link contenente un MP3 sarà messa un’icona che permetterà di avviare l’ascolto. Inoltre, utilizzando il formato XSPF, sarà possibile dallo stesso lettore visualizzare la playlist dei file presenti nella pagina.

Non vi resta che provarlo e se avete dubbi consultate il wiki!

[via TechCrunch]

mentre il mondo si incazza io passo il sabato sera a casa

ebbene si, mi tocca studiare. 🙁

Prima di iniziare però faccio un rapido giro tra blog e siti di news.

Nonostante in disaccordo con l’azienda per la quale lavoro leggo della petizione di Beppe Grillo per il WiMAX dal nome Anti Gentiloni Divide, petizione che firmo ed esorto a firmare.

E leggo che alla maratona di New York vietano la musica, i lettori MP3, gli iPod. Non ne vedo motivi reali, ma vedo tanta pubblicità indiretta.

E poi beh, il putiferio contro gli stranieri, non sono razzista, non sono nemmeno favorevolissimo a tutti questi stranieri senza controllo, ma leggere di Raid punitivi fascisti e le donne di “proprietà” della nazione mi fa pensare e riflettere. Insomma sento dai TG che tutte le principali città d’Italia si sono mosse per l’espulsione degli stranieri non in regola. Ma io mi chiedo come si dice dalle mie parti “perchè mettono in chiesa le porte di ferro dopo che hanno già rubato?”

Intanto io mi metto a studiare, perchè si, in Italia, senza titolo di studio non vai da nessuna parte.