Quag - Logo

Quag, cerchiamo insieme con il nuovo social search engine

Quag NON è un motore di ricerca. Questa è la premessa essenziale da capire se volete continuare a leggere questo post.
Prima di vedere cosa è Quag, cosa già ampiamente spiegata bene da Geekissimo, e anche raccontata dettagliatamente da IBTimes, tra gli altri, sono convinto davvero che bisogna capire cosa non sia Quag.

Quag – Logo

Non un nuovo Motore di Ricerca

Quag non è l’alternativa italiana a Google, nè tanto meno a Bing, anzi si può dire che con essi collabori, infatti all’interno di Quag sono presenti i due motori di ricerca, e probabilmente ci sono margini per aggiungerne altri all’interno, e funzionano esattamente come se si fosse sul motore di ricerca, producendo gli stessi risultati (naturalmente personalizzazioni a parte). Quindi fin qua la cosa mi sembra chiara, come già detto, Quag non è un motore di ricerca, ma al suo interno si possono effettuare ricerche. Quag è Query.

Non un sito Q&A, nè un Social Network

Quag non è nemmeno Quora  o Yahoo! Answers, non è un sito dove arrivi, fai domande fine a se stesse e ottieni risposte in un range limitato di tempo, piuttosto è uno strumento che cerca di dare risposte che possono crescere con il tempo, capaci di generare vere e proprie discussioni costruttive, il tutto con una grossa aggiunta, correlando persone che effettuano ricerche simili e quindi con interessi simili e domande/risposte correlate agli argomenti in maniera partecipativa.

Come fa a fare tutto ciò? Diciamo in un modo simile all’Open Graph di Facebook, ma ci tengo a precisarlo, Quag non è Facebook, non ha la pretesa di essere un social network. Per fare ciò viene utilizzato SBIG, acronimo di Search Based Interest Graph, un algoritmo creato dal team di Quag che non fa altro che creare automaticamente un grafo ed estenderlo giorno dopo giorno, ricerca dopo ricerca.
Sulla base quindi di parole chiave Quag mette in relazione tra loro le persone. Quag è Tag.

Conoscenza e Condivisione

Quindi a conti fatti Quag = Query + Tag, e a me qui viene una domanda spontanea, se le query come ricerche erano il web 1.0 e i tag erano una delle componenti essenziali del web 2.0, abbiamo che 1.0 + 2.0= 3.0? Immagino già le reazioni dei puristi, ma ve lo dico, non sono serio, non sono io a decidere cosa è il web 3.0, anzi già c’è chi lo ha deciso, quello che voglio dire invece è che molto probabilmente Quag potrebbe essere un nuovo modo di realizzare ricerche in internet, con la possibilità di avere contributi importanti dagli utenti e arricchire le proprie conoscenze tramite la condivisione.

Innovazione Italia

Prima di concludere vorrei dire tre cose, innanzitutto che Quag non si contrappone ad istella, in quanto quest’ultimo è un vero e proprio motore di ricerca, che si focalizza sul web italiano e che ha come idea di base l’arricchimento culturale grazie ai contributi degli utenti, ma resta sempre un motore di ricerca ed anzi proprio in quanto tale nulla vieta che un domani lo stesso istella non sia tra i motori di ricerca utilizzabili in Quag.
La seconda cosa che deve essere ben chiara è che Quag non è figlio di Volunia, nonostante l’AD della nuova società sia sempre Mariano Pireddu, il progetto fa capo ad una nuova startup, che ha progettato tutto da zero, con un team di sviluppatori guidati da Luca Giorcelli, uno che non scrive codice ma che sa sicuramente progettare e pianificare bene, e per quanto riguarda l’Amministratore Delegato, non so voi, ma a me ha dato l’impressione di uno che in Italia vuole investire e vuole farlo bene.

Un Social Search Engine

Infine la terza cosa, quella che mi preme di più, se proprio volete dare una definizione di cosa sia questo nuovo prodotto, allora dite che Quag è un Social Search Engine, ma prima di etichettarlo come un fallimento, prima di giudicarlo, prima di spalare, attività che è più facile dell’impastare cemento, provatelo, cercate di farlo crescere e vediamo insieme con una base dati consistente se può essere un cambio positivo per tutti, forse non lo sarà, ma io ci credo, per il resto se proprio non riuscite, andate a fare i piccoli boy scout altrove, io condivido le mie conoscenze e chiedo di averne di nuove, e da oggi lo faccio su Quag e spero che cercheremo insieme.

La rubrica delle Blogstar: Shor (il furbetto della blogosfera)

Ed eccoci alla seconda recensione, questa volta un blogger di cui si parla spesso (sia negativamente che positivamente): Shor!

Tutti i dati di accessi, classifiche e quant’altro sono aggiornati ad oggi (10/12/2007).

Nick: Shor
Blog Gestiti Ufficialmente: Geekissimo
Miglior posizione (miglior blog) su blogbabel: Geekissimo – 3°
Maggiore Authority (miglior blog) su Technorati: Geekissimo – 1.210
Posizione (miglior blog) su BlogItalia : Geekissimo – 17°
Categoria Blogger: AutoProfessionistaLavoratore
Dicono di Lui: “Fa un ottimo lavoro e lo fa da pazzi” – “E’ uno che sfrutta gli utenti per il proprio tornaconto personale”
Lui dice della blogosfera: “Per arrivare a certi livelli ci vuole passione e costanza” (frase nata da una rettifica all’articolo del Corriere sui blogger)
Segni particolari: Impegnato
Il blogger in una parola: Medaglia!
Il mio post preferito: Le 5 Blogger più influenti della Blogosfera
Recensione: Non conosco di persona Shor, ci avrò parlato si e no una volta, guardando il suo blog si nota l’impegno che ci mette nel ricercare le notizie e presentarle nel modo migliore possibile. Lui stesso ammette di lavorare al suo blog per guadagnarci e ne fa la sua fonte primaria di sostentamento.
Nel corso del tempo ha divisi gli utenti in due fasce, chi lo ama e chi lo odia. Purtroppo alcuni accaduti hanno infangato la sua immagine, per vari motivi qualche volta non ha potuto mantenere le promesse fatte e questo lo ha relegato al girone dei falsi.
Per quanto riguarda la pura attività di blogging, si occupa di news tecnologiche, scopre sempre nuovi servizi e programmi da proporre ai suoi utenti nonchè utili trucchi e consigli per i geek più smaliziati.
Personalmente ritengo il suo sito, più che un blog, un vero e proprio portale di informazioni tecnologiche, spesso utile e simpatico. Adoro il suo personaggi Geeky ma non mi piacciono alcune impostazioni fatte al suo Geekissimo (il famoso tasto di più in basso ad esempio, oppure i vari contest utilizzati per fidelizzare gli utenti).
E’ comunque considerato tra i blogger più influenti sia in Italia che in Europa e di questo ne dobbiamo dare atto.
Nel complesso è un ottimo raccoglitore e divulgatore di notizie ed in questo è un vero professionista, ma per quanto mi riguarda non è un blogger nel puro senso del termine.
Voto Personale: 6

due piccole decisioni (inutili eh) nel giorno dell’immacolata

allora aggiornamento al volo:

1) la prossima blogstar sarà Geekissimo (aka Shor), ho deciso per lui visto gli ultimi accaduti (leggi widget criteio autoroll)
2) ho appena eliminato il mio account FaceBook, non lo trovo di nessuna utilità, nè facile da usare, quindi account morto.

P.s. Blogger di Google ha dei problemi nell’inserimento dei post 🙁